Osservatorio astronomico di Capodimonte Inaf
L’Istituto Nazionale di AstroFisica INAF ha la sua sezione a Napoli nell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte che si trova in Salita Moiariello 16 a Napoli.
Questo antico Osservatorio Astronomico, che risale al 1812 quando era denominato Real Osservatorio Astronomico di Capodimonte, fu utilizzato per fare le prime osservazioni del cielo. Oggi sono presenti circa settanta persone tra ricercatori e personale a contratto e studenti. Ma perché consigliamo una passeggiata a Capodimonte? Prima di tutto perché, anche se non siete strettamente interessati, sarete affascinati dall’osservazione del cielo con i telescopi messi a disposizione dallo staff nelle serate a tema organizzate durante l’intero anno.
Ci sono tante occasioni per partecipare semplicemente prenotando sul sito oppure attraverso la pagina presente su Facebook. La mia occasione è stata la giornata di San Valentino. Durante questa visita siamo stati accolti dal personale costituito anche da amanti del cielo. Il nome della serata a tema era “Capodimonte, la Luna e tu!” Abbiamo potuto ascoltare le astronome dell’Osservatorio Rosa Calvi e Giulia De Somma.
Siamo stati accompagnati al planetario e abbiamo visto i pianeti, le stelle e le galassie grazie alla Dottoressa Maria Teresa Fulco, all’interno della cupola dell’osservatorio. Infine grazie all’Unione Astrofili Napoletani abbiamo utilizzato i telescopi per osservare la Luna e siamo stati fortunati perché il cielo non era coperto, così da poter godere della vista di Giove.
L’Osservatorio si trova sulla collina di Miradois, che è nei pressi della reggia borbonica di Capodimonte a circa 150 metri sul livello del mare. Il suo nome deriva dalla villa del marchese di Miradois, tale termine deriva dallo spagnolo “mira todos”.
Proprio nella Villa della Riccia ci sono gli uffici dei ricercatori dell’Osservatorio. Ma torniamo alle attività svolte in sede, si va dal coinvolgimento delle scuole, sia come visite guidate che come Pcto, per passare alle conferenze, astromeeting, premi e concorsi. Personalmente ho seguito la Conferenza della Dottoressa Giulia De Somma sulle Cefeidi, stelle pulsanti.
